Ciao a tutti, in questo post cercheremo di
comprendere gli sviluppi che stanno dietro ad una casa editrice: le
attività, le complessità, le soddisfazioni, l’impegno richiesto perché le
pubblicazioni siano di buona qualità. Marco
Petrini (editore) per PM Edizioni,
ci racconterà le proprie esperienze, buona lettura!
Ciao Marco,
benvenuto nel mio blog! E’ un piacere averti qui per poter conoscere meglio la
realtà editoriale e le sue complesse dinamiche.
Grazie a te
Andrea, è un piacere essere ospitati sul tuo blog.
Come nasce la passione
per i libri e quando/come hai deciso di intraprendere questo percorso da
editori?
Ho sempre avuto una passione per la lettura, sin da
quando ero ragazzo. È soprattutto durante gli studi universitari che si è
sviluppata ulteriormente. Passando ore e ore sui libri, mi accorgevo di quanto
mi piacesse non solo assaporarne il contenuto, ma anche l'aspetto più
"estetico" e formale: la copertina, la carta, l'impaginazione e lo stile
grafico. Durante gli ultimi anni di studio, quasi per coincidenza, ebbi
l'occasione di inserirmi in una casa editrice. Quella che iniziò quasi come uno
scherzo, si trasformò ben presto in una vera e propria carriera. Dopo alcuni
anni, pensai di aver raggiunto il massimo all'interno della società presso cui
lavoravo e, contemporaneamente, di aver imparato tutti i "ferri del
mestiere". Questo, unito alla mia voglia di indipendenza e libertà, mi ha
portato poi alla decisione di mettermi in proprio e andare per la mia strada.
Quali generi
pubblicate?
Ci occupiamo prevalentemente di pubblicazioni
scientifiche e saggistica, con particolare attenzione ai temi sociali o ad
argomenti "scomodi" o su cui non vi è adeguata informazione, come ad
esempio aborto, omosessualità, disabilità.
Recentemente, abbiamo iniziato a pubblicare testi di
narrativa, ma sempre con un'impronta sociale forte.
3 Come si svolge una
giornata tipo presso una casa editrice?
La giornata inizia subito con il controllo delle
e-mail e risolvere eventuali questioni urgenti: scadenze, presentazioni ed
evasione ordini. Successivamente, i miei collaboratori si occupano del
dell'impaginazione dei manoscritti mentre io contatto gli autori per
organizzare iniziative o avviare dei
nuovi progetti. A fine giornata mi dedico alle questioni amministrative:
contratti, fatture.. Insomma, di lavoro da fare ce n'è parecchio!
Quali sono i criteri
attraverso cui prendete decisioni editoriali? Come scegliete i testi per una
valutazione?
Della scelta dei testi me ne occupo personalmente.
La selezione di un testo dipende dal suo argomento, il quale deve rientrare
nella linea editoriale, e da come sia stato scritto.
Quanto e come ha
influito la crisi economica sulla scelta di aprire una casa editrice e sulle
vendite?
In realtà... non
mi pare molto. Nel mio caso, crisi o non crisi, ho pensato che fornire un prodotto
di massima qualità avrebbe sempre dato ottimi risultati. E devo dire che finora
è stato così. Anche se siamo appena nati (abbiamo appena compiuto un anno!)
cerchiamo di dare il massimo fin dove possiamo arrivare: ad esempio, gli autori
possono contattarmi direttamente, senza filtri di segretarie o uffici, e avere
modo subito di risolvere questioni, dubbi o quant'altro. Un altro esempio è che
poniamo alcun limite al numero di giri di bozze: se ne fanno fino a quando
l'autore e io non siamo soddisfatti del prodotto, oppure anche dopo la
pubblicazione (vero Andrea?).
6 All’interno del vostro
catalogo sono presenti varie collane. Ce ne sono alcune a voi particolarmente
care?
Sì, ho particolarmente a cuore la collana "Il
grande albero", che raccoglie sia racconti che saggi su tematiche sociali
molto importanti, come la disabilità, la lingua dei segni e l'esclusione
sociale, la quale sta avendo molto successo. Siamo stati recentemente al Salone
Internazionale del Libro a Torino, dove l'Università telematica Pegaso ci ha
dedicato un'intera mattinata e le autrici hanno potuto presentare le loro
storie e i loro volumi. Il primo libro della collana, Io le persone le chiamo
per nome, ha inoltre vinto il premio speciale per la didattica al concorso internazionale alla baia dell'Arte
a Porto Venere.
Un'altra collana, appena nata, è
"Sociologica", che, all'interno del suo comitato scientifico,
racchiude i nomi di alcuni dei più importanti studiosi di sociologia in Italia,
come Fabio Corbisiero. Inoltre è una collana scientifica peer reviewed, ossia a
revisione paritaria, prevedendo l'analisi di ogni testo da parte di due
revisori. A breve uscirà il primo volume.
Quali consigli dareste
a chi volesse aprire una casa editrice? Quali sono gli ostacoli principali nel
mondo di oggi?
Il primo consiglio che vorrei dare è capire subito
che tipo opere pubblicare: narrative, scientifiche e se specializzarsi in
qualcuno dei loro sottogeneri. Questa scelta, tanto semplice quanto
fondamentale, cambia radicalmente il modo sia di approciarsi agli autori che ai
lettori.
Gli ostacoli sono tanti! Da cercare di fornire un
prodotto editoriale impeccabile, alla gestione degli autori e delle loro
necessità, a promuovere e cercare di vendere le opere.
Come è possibile sottoporre un’opera per
una valutazione e quali servizi la casa editrice garantisce?
Per sottoporre un'opera è
molto semplice: basta inviare il manoscritto via e-mail a info@pmedizioni.it,
possibilmente indicando un recapito telefonico in modo da permetterci di poter
contattare subito l'autore del manoscritto e avere maggiori informazioni a
riguardo.
Ringraziandoti ti pongo un’ultima
domanda: quali sono i progetti per il futuro?
Tanti! Ad esempio, tra poco creeremo altre collane
scientifiche e una rivista periodica.
Abbiamo lanciato anche diversi siti internet
dedicati a singoli volumi e l'idea è di ampliare ulteriormente questo tipo di
attività, fornendo agli autori anche spazi di domanda e risposta con i lettori
e la possibilità di aggiungere contenuti dedicati al libro. Tra qualche mese ci
saranno anche vari convegni, eventi, insomma tanto da fare, tanti progetti, ma
è fantastico che sia così!
Bene cari lettori, spero
l’intervista vi sia piaciuta, prima di salutarvi vi invito a visitare il sito
della casa editrice di Marco, in cui potrete trovare tante informazioni utili e
dei titoli sicuramente interessanti per le vostre letture!
A presto
Andrea