Breve
ritratto grafologico di Sigmund Freud
a cura di Andrea Pietro Cattaneo
Consulente grafologo
Consulente tecnico giudiziario
Sigmund Freud (1856 – 1939), psicanalista e neurologo austriaco fondatore della psicanalisi.
Tracciamo
un profilo sintetico della grafia di
Freud che evidenzia una personalità
forte , determinata, concreta e fattiva, dominante negli aspetti sia sociali
che intellettivi (pressione forte, intozzata primo modo SM, allunghi inferiori
eccedenti, calibro grande). L’Io è sollecitato dal bisogno di relazione e di contatti, attratto
dalla conoscenza e dalla penetrazione nella realtà, che vuole indagare scavando
nel profondo. Freud si pone nell’ambiente sociale con modalità provocatorie,
reattive e pungenti (margine destro con distanza diseguale, allunghi inferiori eccedenti,
pendente M e angolosa). Il temperamento si impronta sulla difesa, la reattività
e l’assalto, la tenacia e la caparbietà, Freud aggredisce la vita e la sfida,
attratto dai contrasti che divengono ossessione e allo stesso tempo stimolo e
avvio per una scoperta, ha spirito
combattivo e temerario, anche in situazione che non richiederebbero un tale
atteggiamento. Ha una mente profonda e sempre in fermento, la modalità di
azione è basata sull’immediatezza e sull’istintività, seguendo i moti
passionali ed emotivi (intozzata secondo modo SM, stretto di lettere, stretto
tra parole, angolosa, allunghi inferiori eccedenti, calibro grande, poco spazio
tra le righe). Il pensiero è ricco di immaginazione, possiede spirito di
contraddizione, un’elaborazione vivace
ed originale. Fortemente intuitivo l’intelletto si arricchisce di
qualità di comprensione psicologica che lo spinge a volere penetrare fino in
fondo alla psiche per scoprirne i dinamismi (stretto di lettere, stretto tra
parole, allunghi inferiori eccedenti,
scattante, sinuosa). L’animo e la mente sono tesi ed inquieti,
perennemente insoddisfatto e alla ricerca di verità Freud attiva tutte le sue
ricche energie psichiche per arrivare a concretizzare le geniali idee ed
intuizioni (allunghi inferiori SM, stretta di lettere, scattante, pressione
forte). Il suo procedere non è sereno, le idee e le intuizioni creano stati di
confusione e conseguente fatica a passare dal pensiero all’azione in maniera
chiara e lineare. Freud desidera dimostrare la validità delle proprie teorie e
scoperte che difende con tenacia e punte di testardaggine. La mente è
assimilatrice e di tipo sintetico, il pensiero è soggettivo, manca reale
interscambio perché si dimostra noncurante delle idee altrui. Freud non teme lo
scontro e il confronto poiché arroccato in modo ostinato alle proprie teorie,
sa difendersi con buona loquacità servendosi di particolari e puntigliosità per
arrivare a dominare sull’interlocutore (confusa, angolosa, intozzata primo modo
SM, stretto tra parole, pendente a destra M, mantiene il rigo). Il pensiero è
profondo ed in grado di cogliere aspetti invisibili della realtà, capace di
astrarre ma mancante della capacità critica alla quale sostituisce
l'immediatezza e poco propenso ad attardarsi sulle abilità organizzative, ciò
crea interferenze nel formulare teorie e parzialità di giudizio (stretto di
lettere e stretto tra parole). Freud ha una personalità complessa e
contraddittoria caratterizzata da spinte irrazionali e fughe nel fantastico
(angolosa, gesti slanciati e ricci dell’ideazione) e da condizionamenti dovuti al desiderio di autoaffermazione e
all’impulsività (intozzata secondo modo SM, oscura, ricci dell’evasione
fantastica, intozzata primo modo SM). L’emotività è a livelli elevati , la
personalità potrebbe correre il rischio di perdere il controllo ed essere
travolta dalle contraddizioni e
inquietudini interiori (intozzata secondo modo SM, pendente, stretto tra
parole, allunghi inferiori sopra media, confusa). L’Io ha bisogno di vincere le
proprie sfide, è spiccata la tendenza all’autoaffermazione con possibili note
di dominanza e prevaricazione sull’altro, percepisce l’ambiente come ostile,
pertanto vuole avere sempre ragione, non tollera critiche, e innesta atteggiamenti
di difesa preventiva ( angolosa, intozzata secondo modo, allunghi inferiori,
stretto tra parole, stretto di lettere). Freud percepisce l’ambiente esterno
come insidioso, teme di venire espropriato, l’Io rimane in allarme veglia, le
contraddizioni e gli atteggiamenti di attacco che proietta sulla realtà
appartengono invece alla propria natura. Sente la spinta ad indagare ciò che è
irrazionale, approfondendo ogni dettaglio con mente acuta e penetrante (
stretto di lettere, allunghi inferiori), nella percezione della realtà tende a
darne una connotazione tendenzialmente negativa: l’ambiente è vissuto come un mondo verso il quale ci si deve difendere.
Valuta la realtà in maniera poco razionale facendosi guidare dalle proprie
proiezioni e vissuti. Freud ha un animo inquieto ed agitato, per tale motivo
sente il desiderio di scoprire e concretizzare la psiche umana? sforzandosi di
porre ordine e di dominare sulle forze dell’istinto che lo agitano
incessantemente (pendente, intozzata secondo modo, confusa, stretta tra le
righe, stretta di lettere, margine destro, allunghi inferiori).
Sul
piano affettivo le caratteristiche di
dominio e di autoaffermazione frenetica si attenuano e lasciano spazio ad una
natura romantica e passionale, nella sfera intima Freud trova compensazione, è
un uomo affettuoso, premuroso e capace
di tenerezza. Si compiace nel poter dimostrare la propria virilità, la sua
natura è attiva, passionale e vivace, in grado di trasmettere sicurezza e protettività.
L’atteggiamento è solenne, slanciato, colorato da emozioni che vivacizzano il
vissuto e lo rendono compartecipe. Pur non arrivando a dominare la partner,
vive spinte di gelosia e possessività che lo rendono inquieto (calibro grande,
pressione forte, legamenti
originali, pendente, intozzata primo modo, intozzata secondo modo,
occhielli aperti, solenne, slanciata, largo tra lettere). Nell’affettività
Freud desidera sentirsi appagato sia nel desiderio sessuale che nei bisogni di
tenerezza, dolcezza, per questo ricerca una donna che sia madre e amante. La
possessività è in lui una forma di protezione per evitare intromissioni esterne
e invadenze, vive la relazione in termini di riservatezza, continuità e fedeltà
(occhielli aperti, pendente M, allunghi inferiori SM, mantiene il rigo SM,
attaccata SM).
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