- Può essere pensato come un serbatoio psichico in cui è contenuta energia pura non quantificabile e non soggetta a sovra strutturazioni, una stazione di servizio per il rifornimento d' energia. Oltre a rappresentare la nostra fonte d' energia appartiene all’inconscio cioè a tutti quegli atteggiamenti primari, istintivi che facciamo senza che la ragione o la riflessione intervengano. L’Es è dotato di una forte carica energetica, è come un fiume in piena o una caldaia bollente pronta ad esplodere. In positivo esso è la nostra carica vitalizzante che spinge all’azione, al movimento, alla concretezza , alla realizzazione materiale, al desiderio di trovare una conclusione e risoluzione alle situazioni in tempi brevi.
- I desideri dell’Es sono sia quelli primordiali, legati prevalentemente: alla sessualità, al cibo, al sonno sia quelli legati a tutto ciò che appartiene alla vita concreta e materiale: il lavoro, lo sport, i soldi, gli hobbies, il divertimento.
- I desideri dell’Es sono sentiti con una grande energia incontenibile che spinge alla realizzazione immediata, senza riflessione. Tale spinta a realizzare immediatamente si chiama in termini tecnici Principio di piacere ovvero "tutto e subito per soddisfare i desideri". L’Es non tollera frustrazioni, ritardi o attese, vuole concretizzare presto, senza limiti o interferenze. Nella vita pratica pensiamo ad una persona eccitabile che scalpita e freme perché vuole realizzare qualcosa senza volerci pensare sopra e senza tollerare i limiti che la realtà impone.
- L’energia dell’Es è come un cavallo che corre libero in una prateria, ha bisogno di essere però organizzato ed indirizzato, a questa funzione partecipano le altre due istanze il Super-io e l’Io. Freud scopri che i disturbi psichici perlopiù sono dati dall’energia dell’Es non organizzata e non vissuta nella realtà, per questo acquisire consapevolezza e conoscenza di se stessi nelle parti più profonde è di grande importanza. L'Es non è positivo o negativo, è una forza istintiva che deve essere coordinata grazie all'apporto delle altre due istanze, senza le quali sarebbe una forza indeterminata, allo sbaraglio proprio come un cavallo che scalpita.
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giovedì 10 gennaio 2013
L'ES
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