La velocità: il ritmo
interiore
La scrittura segue
le leggi della fisica: essa è un movimento dotato di velocità
variabile e individuale ed è il risultato del rapporto tra lo spazio percorso e occupato sul foglio e il tempo impiegato per scrivere . Il procedere della mano da sinistra
a destra nello spazio del foglio può
avvenire in una quantità di tempo più o meno accelerata. Più la velocità
aumenta e più la scrittura scorre veloce verso destra, viceversa. Fatte queste
premesse ci soffermiamo ora su un altro aspetto della grafia: la forma, collegata con la velocità, lo
spazio e il tempo. Più aumenta la velocità e la scorrevolezza e più la forma
della scrittura viene tralasciata a favore del movimento, viceversa. In tal
senso le grafie definite “belle”, chiare, leggibili, hanno velocità ridotta,
mentre le grafie illeggibili hanno spesso notevole velocità.
La velocità in una scrittura
rappresenta il ritmo interiore con cui si affronta la vita e fa luce sui tempi
di reazione agli stimoli. L’argomento del ritmo e della velocità è molto ampio
e interessante, si tratta di temi che trovano grande importanza ad esempio in
ambito peritale o medico-clinico.
Impariamo a distinguere la
velocità in : Veloce, Lenta e Calma, rilevando nella scrittura degli elementi
che ci aiutano ad orientarci
•
è
piuttosto illeggibile
•
le
lettere (soprattutto m e n) vengono ridotte a dei trattini e appaiono stiracchiate
•
il
gesto grafico scorre come in preda all’impazienza e risulta poco strutturato e
mal curato nella forma
•
possono
venire a mancare gli accessori come i tagli delle t o puntini sulle i
•
i tagli delle lettere t sono allungati e
diretti verso destra, i puntini sulle i sono spostati a destra della lettera,
l’’inclinazione dello scritto va verso destra
La persona è eccitabile, tesa,
ansiosa, frettolosa e dinamica nel modo di fare . La reazione agli eventi è piuttosto spontanea e immediata, con il rischio di trascurare
dettagli importanti. C’è un sottofondo
di ansia che caratterizza la personalità, ansia di tipo anticipatorio. La
persona si spazientisce facilmente, predomina l’Es quindi il fare tutto e
subito, possono comparire dei tic o manifestarsi movimenti che comunicano ansia e impazienza come il
tamburellare con le dita.
Lenta:
•
è
molto chiara
•
è stesa con cura
•
è
statica e manca di vivacità
•
Le lettere m-n sono ad arco
•
può prevalere il segno staccata
•
Possono comparire movimenti grafici di ritorno verso sinistra ( segno accartocciata) ;
•
punteggiatura e accessori come tagli delle t
e puntini delle i sono posti con precisione
•
ha un aspetto scolastico o infantile e i gesti sono poco
personalizzati
La persona ha bisogno di tempi lunghi per elaborare, rispondere e agire alle sollecitazioni che l’ambiente offre, se sollecitata a sbrigarsi si infastidisce. La personalità è abitudinaria, pigra, monotona, poco portata a slanci affettivi o a muoversi in ambienti sollecitanti.
•
nonostante le personalizzazioni è leggibile
•
ha movimento vivace senza destrutturare le
lettere
•
è prevalentemente attaccata
Come dice il termine stesso indica una persona
tendenzialmente calma, tranquilla capace di controllarsi e partecipativa nella
vita. Recepisce gli stimoli con vivacità, è dotata di brio interiore e risponde
con prontezza alle sollecitazioni.
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