Grafologia e
comunicazione
Cosa è la comunicazione
La comunicazione è la trasmissione di un messaggio da una
persona verso un’altra, comunicare significa scambiare con la realtà esterna non solo informazioni ma
anche bisogni, necessità, emozioni, sentimenti. Non si può non comunicare, ogni
comportamento umano, come vedremo, è sempre comunicazione. Essa viene definita
efficace quando il contenuto del messaggio viene recepito nello stesso modo sia
da parte di chi trasmette che da ci riceve le informazioni. La comunicazione è
uno scambio basato sulla condivisione di un codice comune che viene
decodificato nella medesima maniera. Se dico: “ Il mare è blu”, tutti
percepiranno il concetto allo stesso modo , questo però non implica che le
persone sia d’accordo con la mia affermazione o nei contenuti del messaggio. Un
medesimo messaggio non mantiene un uguale significato: esso si modifica in base
al tipo di comunicazione. Se dico affermativamente: “ Il mare è blu!”, è
diverso da: “Il mare è blu?” o da: “Il
mare è blu…”. Oltre al contenuto esteriore del messaggio ci sono qualità
intrinseche che lo qualificano.
Abbiamo tre tipologie
di comunicazione:
- Comunicazione verbale
- Comunicazione para-verbale
- Comunicazione non-verbale
Comunicazione verbale: è legata al significato
convenzionale delle parole e si basa sulla condivisione di un codice comune;
Comunicazione
para-verbale: è
legata ad elementi come il tono di voce, la velocità , il ritmo, le pause, le
inflessioni, l’ enfasi, etc;
Comunicazione
non-verbale: è
legata al linguaggio del corpo, alla postura, alla distanza fisica con
l’interlocutore, all’abbigliamento, alle espressioni del volto, etc. Si pensi
ad esempio alle “faccine” ormai in largo uso nelle comunicazioni scritte.
Non sempre questi
tre elementi sono coerenti: una persona può dire verbalmente una cosa ma
pensare l’esatto opposto. L’analisi del para-verbale e del pre-verbale saranno
determinanti per comprendere la coerenza tra il detto e il non detto.
La comunicazione
prevede due attori:
- Emittente
- Ricevente
Durante il processo di comunicazione tra emittente e
ricevente entrano in gioco diversi fattori legati alla personalità e modi si
essere. La comunicazione avviene tra due o più attori ed ognuno di essi ha la
propria struttura di personalità che in alcuni
casi può avere tratti interferenti nella comunicazione. Quando ci sono delle
interferenze nella comunicazione il messaggio originario viene recepito ed
interpretato in maniera diversa dal ricevente, il cui comportamento avrà influenza
a sua volta anche sul trasmettitore.
Esempi di elementi di personalità che entrano in gioco
possono essere:
·
Convinzioni, ideali e
pregiudizi
·
Apertura di mente
o chiusura di mente
·
Capacità di
ascolto o incapacità di ascolto
·
Oggettività o
soggettività
·
Capacità di elaborazione
e di critica
·
Capacità di
sintesi e di analisi
·
Chiarezza mentale
·
Calma o
irrequietezza
·
Empatia
·
Plasticità o
rigidità
·
Distensione o
tensione
Grafologia e
comunicazione
L’argomento interessante e molto ampio viene qui affrontato
in maniera sintetica e divulgativa, portando l’attenzione sulla possibilità di
comprendere la modalità di comunicazione partendo dallo scritto di una persona.
Abbiamo tre segni pilota che sono riferibili alla comunicazione e che sono in
contrapposizione :
- Chiara sopra media: quando le singole lettere di uno scritto, prese isolatamente sono perfettamente identificabili con il modello scolastico;
- Chiara/Oscura o chiara media: quando le singole lettere prese isolatamente sono identificabili ma nello scritto esistono personalizzazioni
- Oscura o chiara sotto media: quando le singole lettere prese isolatamente non sono comprensibili o si possono scambiare per altre.
Chiara/oscura è segno di equilibrio percettivo che è la base
della comunicazione: se una persona ha chiarezza in se stessa di riflesso lo
farà anche all’esterno per cui le lettere sono ben tracciate con
personalizzazioni che non stravolgono la struttura letterale; chi ha chiara
sopra media dipende dai modelli appresi, ha sproporzionata esigenza di
chiarezza e poca creatività per cui le lettere sono aderenti al modello; chi ha
Oscura non bada a curare la forma delle
lettere poiché guidato dall’istinto e dall’impeto interiore più che dalla
ragione e dalla calma. Definito il segno
pilota esso va contestualizzato con tutto il resto dei segni grafologici
presenti. Prendiamo in considerazione i principali segni grafologici
definendone i significati chiave in rapporto all’influenza favorevole o
sfavorevole sulla comunicazione:
·
Curva
e Largo di lettere:
favoriscono la comunicazione e portano apertura potenziale di mente e di
animo, capacità di ascolto;
. Angolosa
e stretto di lettere: rischio
di visioni unilaterali, testardaggine, tensione interiore, difficoltà
nell’ascolto ma anche capacità di una comunicazione reattiva, sofista e pungente;
. Largo tra lettere
medio: porta capacità di
elaborazione ed interscambio paritetico;
·
Stretto tra
lettere: indica riserve
nell’andare verso l’altro e cautela;
·
Largo tra
lettere sopra media: indica una
persona dubbiosa che preferisce ascoltare l’altro a scapito di sé;
·
Largo tra
parole sopra media: difficoltà di
comunicazione dovuta ad ipercritica e ragionamento sproporzionati
·
Largo tra
parole sotto media: persona
intuitiva e immediata;
·
Largo tra
parole nella media: la
personalità viene favorita per la capacità di elaborazione e buona critica;
·
Calibro sopra
media: estroversione e
concretezza
·
Calibro sotto
media: introversione e
razionalità
·
Attaccata
Sopra media: continuità ,
coerenza ma anche schematismo
·
Staccata: eccesso di analisi e isolamento affettivo ;
·
Attaccata media: capacità di analisi e di sintesi;
·
Calma: ritmo di eloquio basato su calma e riflessione
·
Veloce sopra media: irrequietezza e frenesia, ansia di dire
·
Lenta: eloquio lento
e talvolta flemmatico
·
Dritta
morbida: empatia
·
Dritta rigida: rigidità e freddezza
·
Rovesciata: scontrosità e pregiudizio
·
Pendente: calore nella comunicazione
·
Tentennante-titubante: insicurezza
·
Intozzata
secondo modo: comunicazione
colorata da emozioni che favoriscono la partecipazione
·
Accartocciata: chiusura in se stessi e difficoltà di comunicazione
·
Addossata: ansia
Ed ora passiamo all’analisi di due casi definendone
brevemente la comunicazione e i tratti che personali che la caratterizzano.
Esempio 1
Segni principali:
- Oscura
- Pendente sopra media
- Angolosa
- Intozzata secondo modo
- Stretto di lettere, tra lettere e tra parole
- Calibro sopra media
La persona ha una comunicazione vivace condizionata da impulsività dall’emotività
(oscura, stretto tra parole e intozzata secondo modo). Si esprime con
immediatezza ed in modo pungente ( angolosa ,stretto tra parole), reattiva e
poco predisposta all’ascolto altrui (pendente sopra media, stretto tra lettere,
stretto di lettere, oscura) non ritiene necessario farsi comprendere
dall’interlocutore, ritiene necessario invece essere ascoltato e gratificato (pendente
e calibro sopra media). La gestualità e la postura assunte riflettono la
tensione e l’irritabilità di fondo, l’orgoglio e l’ostinazione nel portare
avanti i propri pensieri (angolosa, stretto di lettere, stretto tra lettere e
tra parole, oscura).
Esempio 2
Segni
principali:
- Chiara media
- Curva sopra media
- Tentennante-titubante
- Calibro piccolo
- Largo tra parole sopra media
- Intozzata secondo modo
- Addossata
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