Occhielli aperti in alto: il bisogno di tenerezza
e compartecipazione
Il segno grafologico degli occhielli aperti in alto segnala
se nella persona, esiste influenzabilità sul piano delle stimolazioni affettive
e erotiche. Il bisogno di affetto e corresponsione affettiva, tinta di
tenerezza.
Come si misura:
si rileva con facilità a livello estimativo controllando
quanti occhielli sono aperti in alto, somigliando nei casi di forte intensità a
delle lettere u. È importante che l’apertura sia collocata in alto al vertice
superiore non ai lati o in basso.
•
con più di due occhielli aperti e presenti in
maniera costante in ogni riga il grado è
Alto; o sopra media
•
con un
occhiello aperto per riga, il grado è Medio;
•
con
occhielli aperti frequenti ma sparsi qua e là il grado è Basso o sotto media.
Presenza bassa e media
Se l’occhiello rappresenta l’Io, lasciare un’apertura al
vertice indica che nella personalità è presente un’apertura, una precisa richiesta
dell’IO. La persona ricerca corresponsione affettiva, ha bisogno di
tenerezza e di manifestazioni concrete: baci, abbracci, coccole, piccoli gesti
che la facciano sentire riconosciuta. Questa apertura è indice di apertura
anche nella mente, che si eleva verso la spiritualità , il misticismo e
all’intuizione
Presenza alta o sopra media
In questo caso la richiesta affettiva è
costante e sproporzionata all’offerta , la persona non si sente satura,
pertanto ricerca una compensazione a questa “fame affettiva”. La personalità è
facilmente influenzabile e potrebbe cedere di fronte a stimoli
affettivi-erotici, i rapporti sono basati sul gioco dell’attrazione dei sensi e
dell’adulazione passiva.Può trovare compensazione nella spiritualità ,
nel misticismo, nella religione, nell’arte o nella ricerca di contatti con gli
altri, dipende dal contesto grafico, saranno gli altri segni grafologici a
fornire queste informazioni.
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